Voglia di evadere...

Voglia di evadere dalla realtà - dalla dolorosa e patetica realtà. E' questo ciò che provo. E' questo ciò che ho dentro di me, dentro le mie viscere, nel profondo del mio freddo, cupo e dolente cuore. Vorrei tanto avere il coraggio che reclamo da anni ormai. Oppure la capacità di non provare alcun tipo di dolore - fisico o, meglio, mentale e psicologico. Voglio farla finita. Non c'è alcun motivo per cui una persona insignificante come me continui a vivere sprecando il dono immenso che è la vita. Non capisco perchè il suicidio sia considerato un atto folle, scellerato e persino contro la sì tanto amata Chiesa. Forse la verità è che non sopporterei la vergogna provocata dall'essere giudicata matta, mentalmente instabile. Pensate che la mia prof. mi ha persino chiesto se volessi avvalermi dell'aiuto dello psicologo scolastico... Lasciamo perdere....

In conclusione, non capisco perchè io stia scrivendo questo stupido ma a me molto utile blog, invece di essere su un cornicione o affacciata ad una ringhiera prossima ad un tuffo perfetto - meritevole di pieni voti - giù, dritta verso il grigio asfalto non del tutto asciutto ma già pieno di buchi, nonchè l'ultima immagine che i miei poveri occhi arrossati per le lacrime versate vedrebbero, prima di chiudersi e non aprirsi mai più.