Non ho abbastanza fegato!

Salve a tutti! Non ho nulla da fare, il che è triste, considerato che il sabato sera una normale adolescente di 15 anni dovrebbe essere in una discoteca ad ubriacarsi e  a farsi toccare il fondoschiena da tutti; ma io non sono mai stata normale, quindi...

Sapete, due giorni fa ho fatto un'enorme cazzata e mia madre, per ripicca, ha nascosto tutto il cibo o, almeno, quello che mi piace e che mangerei fino a che il mio alquanto grasso corpo non esploda in milioni di piccoli brendelli di grasso. E sapete cosa ho fatto io?! Ho nacosto i suoi gioelli e le calamite attaccate al frigorifero ma, senza volerlo - o almeno: il mio IO non lo voleva, ma orse era un impulso represso e rintanato nel mio ES, se seguiamo la logica di Freud- ho graffiato il frigorifero da poco acquistato. Beh, quando la Brutta Stronza - è così che chiamerò d'ora in poi la donna che mi ha fatto l'imperdonabile torto di mettermi al mondo- lo ha scoperto mi ha smollato un paio di ceffoni ed ha detto, testualmente: "Se sei contro questa famiglia -e lo sono- vattene! Che non manchi a nessuno!"  Un giorno la prenderò in parola, quando avrò abbastanza cibo e soldi -che prenderò da LORO- me ne andrò. Dormirò per strada, dove però nessuno che conosca possa vedermi o incontrari per caso, visto che non ho abbastanza fegato per uccidermi! Se è per questo, però, non ce l'ha neanche la Brutta Stronza, che dice in continuazione di volermi uccidere, che prega Dio di perdonarla per questo, ma che non fa mai niente, se non darmi qualche schiaffo e qualche pugno sulle gambe e sulle braccia.

- Ale