E poi io sarei la pazza?!

La mia "famiglia" crede che io sia una pazza, una psicopatica che necessita urgentemente di cure: lo ha detto anche mia madre: "Questa dobbiamo portarla da qualcuno perchè non è normale!". Probabilmente hanno ragione a chiamarmi pazza perchè a volte rispondo urlando e altre volte ancora non rispondo neanche alle loro continue domande, ignorandoli. La ragione per cui ora sembro impassibile agli insulti da parte della mia famiglia, ora grido a squarciagola per discolparmi, è che io mi tengo tutto dentro, non bolgio esprimere le mie emozioni, almeno non con loro. Molto spesso mi lascio andare in un lungo pianto , di notte, con il viso inondato di lacrime per non farmi scoprire. Un altro metodo è. appunto, quello di urlare. URLARE, URLARE, URLARE!

Loro mi hanno resa una tale pazza. Loro mi hanno fatto desiderare così tanto di morire che più di una volta ho preso un pezzo di vetro che avevo rotto apposta e ho cercato di tagliarmi le vene, mi hanno fatto odiare me stessa a tal punto da volerlo fare, di gettarmi dal balcone della mia stanza, in una corsa suicida, mi hanno fatto tanto male da desiderare di ucciderli tutti; ma questo desiderio sembra sempre meno una fantasia e ogni giorni più reale, più vicino.

Ma... Si sono visti allo specchio? Hanno visto i LORO difetti?! Non credo, perchè se l'avessero fatto, si sarebbero già buttati da un balcone o sparati in testa! Ho un padre più bambino di me, una madre maniac e insopportabile, senza amici e opportunista, una sorella che, per mia fortuna, morirà presto per anoressia, se continua per la sua strada. Loro non sono sani di mente ameno quanto non lo sono io. Eppure, perchè mi criticano i continuazione? Perchè non si dermano un secondo a guardare dentro loro stessi? Oh già: ci vorrebbe molto più di un secondo per esplorare tutta la merda che hanno dentro!

E POI SARREI IO LA PAZZA?

- Sempre più incazzata Ale